martedì 16 dicembre 2014

DOLCI AMARETTI

Quasi un mese di assenza! Noi l'abbiamo sentita, e voi?
Be' per farci perdonare vi invitiamo alla fiera del ROSSO! In questo periodo di dolci dolcetti come fare ad essere originali e contro-corrente? Ma con gli amaretti, no?


INGREDIENTI

  • 80 gr di albumi (circa due albumi di due uova di media grandezza)
  • 200 gr di mandorle tritate finemente
  • 150 gr di zucchero semolato sottile
  • 100 gr di zucchero a velo

PROCEDIMENTO
Montate gli albumi a neve fermissima ed aggiungete poco per volta lo zucchero semolato. 
Aggiungete al composto ottenuto la farina di mandorle ottenuta, facendo attenzione a non smontarlo, quindi, procedete con una spatola dal basso verso l'alto introducendo la farina stessa. 
Con l'aiuto di due cucchiai, formate delle palline e fatele rotolare nello zucchero a velo. 
Disponete le palline ottenute su una teglia ricoperta da carta da forno e cuocete in forno statico per 15' a 180°.

mercoledì 12 novembre 2014

CHEESECAKE AL CAFFÈ

L'abbiamo trovata splendida nel gusto e nella forma. E come non accompagnarlo ad un goccio di Amaro?

INGREDIENTI:
(PER 10 PERSONE)

  • 200 gr di frollini al cioccolato
  • 90 gr di burro
  • 4 uova
  • 250 gr di ricotta di bufala
  • 250 gr di formaggio spalmabile
  • 150 gr di zucchero semolato
  • 100 gr di pasta al caffè o 5 cucchiai di caffè solubile
  • cacao amaro q.b.
  • 250 ml di panna acida
  • 70 ml latte
  • una manciata di chicchi di caffè al cioccolato per decorare


Preparazione:
Tritate i frollini nel mixer e aggiungeteci a filo il burro fuso. Mescolate bene.
Rivestite con carta da forno uno stampo a cerniera. Livellate bene col dorso di un cucchiaio il composto di burro e biscotti.
Frullate i formaggi con lo zucchero e le uova. Aggiungete la pasta al caffè o eventualmente il caffè solubile sciolto in un paio di cucchiai di latte tiepido.
Versate il composto nello stampo sopra i biscotti e cuocete a 180°, a forno preriscaldato, per 35' ca. 
Sfornate il dolce. Mescolate la panna acida con 50 ml di latte per ammorbidirla. Aggiungetela sul dolce e rimettete in forno per altri 20 minuti abbassando la temperatura a 160°. 
Una volta raffreddato è bene che il dolce passi una notte in frigo. 

Il tocco di classe: al momento di servire cospargete la superficie con cacao amaro e qualche chicco di caffè al cioccolato.

lunedì 10 novembre 2014

TAGLIATELLE AI FUNGHI PORCINI FRESCHI

Una ricetta semplice semplice per le domeniche di festa... come quella appena passata.


INGREDIENTI

  • 400 g di tagliatelle
  • 500 g di funghi porcini
  • aglio
  • 1 carota,
  • 1 gambo di sedano
  • 1 mezza cipolla
  • 2 pomodorini
  • prezzemolo
  • olio
  • 2 salsicce a punta di coltello

Procedimento:

Pulite i funghi porcini posandoli su di un panno umido per eliminare tutti i residui di terra, tagliate la parte finale del gambo.
Fate un trito di carote, sedano e cipolla.
In una padella molto capiente fate soffriggere una testa d'aglio in abbondante olio con il trito precedentemente preparato; una volta dorato l'aglio toglietelo e aggiungete i pomodorini, la salsiccia fresca (privata del budello e sbriciolata) e fatela rosolare qualche minuto. Sfumate con il vino bianco e proseguite la cottura. Aggiungete i funghi tagliati a pezzetti e fate cuocere il tutto una quindicina di minuti al massimo, salate e pepate a vostro piacimento.
Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatela (conservando un bicchiere d'acqua di cottura) e ripassatela nel tegame dove abbiamo cucinato i funghi. 
Aggiungete poco alla volta dell'acqua fino a raggiungere la giusta cremosità (le tagliatelle assorbono molto e rischierebbero di diventare troppo asciutte).

Impiattate e completate il piatto cospargendo con del prezzemolo fresco tritato.

Un utile consiglio: quando pulite i funghi evitate di sciacquarli sotto l'acqua, il fungo assorbirebbe un quantitativo eccessivo di acqua.

lunedì 3 novembre 2014

TRIPOLINE CON COZZE, CREMA DI FAGIOLI E FINTA BOTTARGA




INGREDIENTI:
PER 4 PERSONE
  • 500 GRAMMI DI TRIPOLINE (IN ALTERNATIVA PASTA LUNGA)
  • 250 GR. DI FAGIOLI SECCHI ( IN ALTERNATIVA GIA’ LESSATI)
  • 1KG DI COZZE ( GRANDI E FRESCHE)
  • UNO SPICCHIO D’AGLIO
  • PREZZEMOLO
  • OLIO evo  Q.B
  • SALE Q.B
  • PANE GRATTUGIATO 30 GR
  • PREZZEMOLO
  • AMIDO DI MAIS O COLLA DI PESCE ( SOLO SE SERVE)





PREPARAZIONE
Pulite le cozze dai residui sotto acqua corrente e lasciatele in una ciotola da parte. Nel frattempo, prendete i fagioli e frullateli fino ad ottenere una crema non troppo densa. Prendete una padella con l’olio e uno spicchio d’aglio schiacciato con tutta la camicia. 
Una volta soffritto l’aglio toglietelo dalla padella e versate la crema di fagioli. Fate cuocere a fuoco non troppo alto, aggiustate di sale e mescolate di tanto in tanto per non bruciare la crema. Prendete le cozze e versatele in un recipiente largo a fuoco vivo (fiamma alta) fatele aprire evitando che si rimpiccioliscano. Una volta che tutte le cozze sono aperte spegnete la fiamma e toglietele dal guscio senza farle rompere. Conservate l’acqua di cottura, vi servirà per la pasta e per la crema. 
Prendete un bel ciuffo di prezzemolo fresco e tritatelo finemente. Prendete una padellina e cospargetela con poco olio quando è abbastanza caldo versate il pangrattato, fatelo tostare un paio di minuti fino a quando non diventerà marroncino (questa è la nostra finta bottarga)  fatelo raffreddare lasciandolo da parte.
Prendete una pentola piena d’acqua, versate il sale grosso e quando bolle versate la pasta (per la cottura rifatevi ai tempi di cottura riportati sulle confezioni), scaldate la crema di fagioli.
Versate il composto sul fondo del piatto, avvolgete la pasta aiutandovi con forchetta e mestolo, aggiungete le cozze, il prezzemolo, una spolverata di pangrattato e servite caldo.
Buon appetito

Un utile consiglio: se la crema di fagioli risultasse troppo liquida aggiungete dell’amido di mais, o della colla di pesce (messa in ammollo in acqua fredda e poi strizzata) ma senza esagerare, per evitare che diventi troppo densa.

giovedì 30 ottobre 2014

BISCOTTI DI FARRO ALLA MARMELLATA DI FRUTTI DI BOSCO E GRANELLA DI PISTACCHIO DI BRONTE

A Lipari ho potuto assaggiare questi biscotti e me ne sono immanorata. Il pistacchio di Bronte è la quintessenza della frutta secca. Difatti essa favorisce l'abbassamento del colesterolo nel sangue essendo costituita da grassi monoinsaturi che hanno ottimi effetti sulla riduzione del colesterolo "cattivo".


INGREDIENTI:
  • 400 g di farina di farro
  • 150 g di farina di grano saraceno
  • 2 cucchiaini di lievito chimico (circa 8 gr)
  • 120 g di burro (morbido)
  • 2 uova bio categoria A
  • 50 ml di latte intero
  • 150 g di zucchero muscovado
  • 20 g di miele di acacia
  • 1 pizzico di sale
  • 1 barattolo di confettura ai frutti di bosco senza zuccheri aggiunti
  • 100 gr di pistacchi di Bronte.

PREPARAZIONE


Setacciate la farina con il lievito, aggiungete lo zucchero, il burro precedentemente fatto ammorbidire, il latte, le uova, il miele ed un pizzico di sale. Impastate il tutto a mano formando un panetto e conservate in frigo avvolto in un canovaccio di cotone per un paio d’ore.

Ammorbidite il panetto su una spianatoia ricoperta di farina di grano saraceno, avendo cura che questa venga assorbita completamente. Stendete l'impasto fino ad uno spessore di 5 cm circa.
Con l'aiuto di due coppapasta ricavate i biscotti, in numero pari. Per la metà di essi dovrete ricavare un buco al centro utilizzando un coppapasta più piccolo.
Disponete i biscotti in due teglie rivestite di carta da forno e cuocete in forno caldo a 180° circa per 15 minuti e fate raffreddare.
Spalmate di confettura la base del biscotto, quella senza foro centrale e ricoprite con la parte col buco.
Decorare con i pistacchi precedentemente pestati.

Anche con questa ricetta partecipiamo al contest
"Colesterolo Cattivo? No, grazie!" indetto dall'UNINA


http://areacomunicazione.policlinico.unina.it/22696-il-regolamento-del-contest/

INSALATA DI PERE E PATATE AL PESTO DI MANDORLE E BASILICO

Quando la nostra amica ci ha proposto questo piatto così particolare, abbiamo subito pensato che quell'unione di sapori era tanto originale che dovevamo assolutamente assaggiarlo a tutti i costi. I prodotti sono tutti sani, la cottura è al vapore (tranne le pere che vanno servite fresche!) e... l'abbiamo finito in quattro e quattrotto!

INGREDIENTI
Ingredienti per il PESTO
  • 20 gr di mandorle (già sgusciate)
  • Un cucchiaio di olio evo
  • 2 ciuffi di basilico fresco
  • Una spruzzata di parmigiano
  • Sale q. b.


Preparazione del PESTO
Pestate le mandorle e il basilico, insieme ad un cucchiaio d’olio, una spruzzata di parmigiano e un pizzico di sale. Aggiungete un cucchiaino di olio, se necessario, e frullate il tutto fino ad ottenere un pesto omogeneo. 

Ingredienti per l'INSALATA
  • 2 pere (preferibilmente Abate o Williams)
  • 2 patate


Preparazione dell'INSALATA 
Lavate e bollite le patate per circa 20 minuti in acqua salata. Scolatele e sbucciatele. Tagliatele a fette e lasciatele raffreddare. Lavate con attenzione le pere. Tagliatele a fettine sottili senza togliere la buccia (che le rende più croccanti). Unite le pere alle patate e cospargetele con il pesto. Aggiungere un pizzico di sale e decoratele con qualche mandorla intera ed un ciuffetto di basilico.

Un utile consiglio: il piatto va impiattato e servito subito, per evitare che le pere anneriscano.

Anche con questa ricetta partecipiamo al contest
"Colesterolo Cattivo? No, grazie!" indetto dall'UNINA

http://areacomunicazione.policlinico.unina.it/22696-il-regolamento-del-contest/

martedì 28 ottobre 2014

VELLUTATA DI ZUCCA CON TORTINO AI 5 CEREALI E FINOCCHI CROCCANTI

Per i palati fini e per quelli che vogliono un piatto bello ma anche salutare ecco la nostra proposta: una vellutata di zucca con 5 cereali e finocchi croccanti. 
Come spiegato alla fine del post, partecipiamo con questo piatto al contest dell'UNINA "Colesterolo cattivo? No, Grazie!" il cui obiettivo è proporre un piatto riproducibile, salutare e originale.
Per questo la cottura utilizzata è la bollitura (con e senza pentola a pressione), i 5 cereali sono facilmente reperibili presso i supermercati , tutte le verdure sono biologiche e il sale, usato con parsimonia, è quello integrale. 


INGREDIENTI 

PER 6 PERSONE:
  • 500 gr di zucca biologica già pulita e tagliata a pezzetti
  • 4 carote bio
  • una costa di sedano
  • una cipolla di piccola/media grandezza
  • una patata grande bio
  • sale integrale q.b.
  • 300 gr di misto cinque cereali ( orzo perlato, farro perlato, riso integrale, avena e kamut)
  • 1 scalogno
  • olio extravergine di oliva biologico q. b.
  • 150 gr pomodorini del piennolo del vesuvio DOP
  • 1 finocchio
Preparazione:
Lavate e tagliate a tocchetti non molto gradi le verdure che ci serviranno per la vellutata: zucca, carote, sedano, patata e cipolla. Mettete il tutto nella pentola a pressione coprendo le verdure a filo con l'acqua, cuocere per 30/35'. 
Terminata la cottura aggiungete un cucchiaino di sale integrale. Col minipimer ottenete una crema vellutata. 
In una pentola a parte, portate ad ebollizione l'acqua e salatela. Aggiungete il misto cereali e cuocete per 10/15'. Scolate i cereali e teneteli da parte. In una padella scaldate lo scalogno tagliato a pezzetti e aggiungete a filo l'olio senza farlo riscaldare. Versate i pomodorini del piennolo tagliati a pezzetti. Cuocete dieci minuti col coperchio. Al termine dei dieci minuti, aggiungete i cinque cereali e amalgamate tutto. Continuate a cuocere senza coperchio per altri 5'. Grigliate un finocchio e tagliatelo a pezzetti. Versate la vellutata in un piatto, aggiungeteci i cinque cereali al centro, dandogli o meno la forma che desiderate e aggiungete dei pezzettini di finocchio grigliato.


Come dicevamo con questa ricetta partecipiamo al contest
"Colesterolo Cattivo? No, grazie!" indetto dall'UNINA

http://areacomunicazione.policlinico.unina.it/22696-il-regolamento-del-contest/


lunedì 27 ottobre 2014

BISCOTTI DI FARRO COPPATI ALLA VECCHIA MANIERA

Quando non esistevano le formine, i coppa-pasta e tutto il resto, le nostre nonne come davano la forma a quei fantastici biscotti? Ma con il bicchiere ovviamente! Eccoci quindi a presentarvi dei biscotti al farro, "coppati" alla vecchia maniera :)

Ingredienti:
  • 400 g di farina di farro
  • 2 cucchiaini di lievito chimico (circa 8 gr)
  • 120 g di burro (morbido)
  • 2 uova
  • 50 ml di latte intero
  • 150 g di zucchero canna grezzo
  • 20 g di miele
  • 1 pizzico di sale
Preparazione:
Setacciate  la farina con il lievito, aggiungete lo zucchero, il burro precedentemente fatto ammorbidire, il latte, le uova,il miele ed un pizzico di sale. 
Impastate il tutto formando un panetto e conservate in frigo avvolto ad una canovaccio di cotone per un paio d’ore.
Stendete su una spianatoia infarinata con farina di farro il panetto e formate con l’aiuto di un bicchiere dei dischetti. Riporre in una teglia ricoperta con carta forno ed infornare in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti.

Un utile consiglio: se qualcuno vi chiede come avete fatto dei cerchi così perfetti... mentite! ;)


martedì 21 ottobre 2014

TORTA DELLA NONNA

Un'infanzia felice è spesso incorniciata dalle dolcezze create dalle nonne. Le nonne che ci preparavano i pranzetti e che ci hanno insegnato a cucinare per quando saremmo diventati grandi. Questa è una ricetta che ci riporta alle domeniche passate a casa loro. Con tutta la dolcezza del ricordo.


INGREDIENTI PER LA CREMA:

  • 500 ml di latte parzialmente scremato
  • 250 gr di zucchero
  • 4 tuorli
  • Aroma di vaniglia o semi di bacca di vaniglia
  • 4 cucchiai di farina

INGREDIENTI PER LA FROLLA:

  • 500 gr di farina 00
  • 250 gr di burro morbido
  • 200 gr di zucchero
  • un pizzico di sale
  • 2 uova intere e 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di miele

PER LA DECORAZIONE:

  • Una bella manciata di pinoli
  • Zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE:

Per la crema: 
Fate intiepidire il latte su fuoco lento. Sbattete i tuorli in una ciotola capiente ed aggiungete poco per volta il latte mescolando in continuazione. Introducete farina e zucchero setacciati e continuate a mescolare. Aggiungete infine l'aroma o i semi di vaniglia.
Trasferite il composto in un tegame sul fuoco a fiamma medio bassa e quando la crema inizia a bollire abbassate al minimo la fiamma e continuate sempre a mescolare, senza fermarsi mai. La crema dovrà risultare bella densa.

Per la frolla:
Mixate la farina setacciata con lo zucchero, sale e il burro morbido fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungete le uova, il miele e continuate a mixare. Quando si sarà formata una palla e il composto si staccherà dalle pareti del boccale del vostro mixer, avvolgete in una pellicola e lasciate in frigo a riposare per un'ora.
Trascorso il tempo necessario, imburrate una teglia, accendete il forno a 180° e foderate con la frolla la teglia imburrata. Versate sulla frolla la crema. Con un matterello formate un disco di frolla per ricoprire la crema e fate ben aderire l'impasto della frolla con quella della base. Sigillate bene i bordi con i rebbi di una forchetta.
Spennellate con acqua e aggiungete la manciata di pinoli premendoli un po' sulla frolla.
Infornate per 45'
Una volta fredda, spolverizzare la torta con zucchero a velo.

Un utile consiglio: andate a dare un abbraccio ai vostri nonni o dedicate loro la prima fetta.

venerdì 10 ottobre 2014

PEPPERMINT STICKS (aka Mojito sbagliato)

Sebbene sia ottobre le giornate sono ancora adatte ad un aperitivo sfizioso, una versione "sbagliata" del classico Mojito.


Ingredienti:

Gli ingredienti sono gli stessi del Mojito ma le dosi e la preparazione sono diverse

  • Sciroppo di menta
  • Foglie di menta
  • Soda / Acqua Tonica
  • Rum Bianco
  • Zucchero di canna
  • Lime

Preparazione:

Per il ghiaccio (da preparare in anticipo):

  • 10% di sciroppo di menta
  • 90% di Soda

Mescolate sciroppo e soda e versate nelle forme da ghiaccio (noi abbiamo usato delle forme lunghe, ma vanno bene anche i classici cubetti), prima di mettere tutto in freezer aggiungete 3 o 4 foglioline di menta.

Per il cocktail vero e proprio:

Prendete il bicchiere in cui verserete il cocktail e fatelo ruotare 5 o 6 volte il bordo capovolto in un secchiello di ghiaccio, riempite un piattino di zucchero di canna (in modo che lo spessore sia abbastanza alto) e immergetevi il bordo del bicchiere una decina di secondi, quanto basta a che lo zucchero aderisca bene: e voilà la Crusta è pronta.

Prendete il bicchiere e versate

  • 50% di rum
  • 50% di soda

Spremetevi mezzo lime, mescolate, mettete il ghiaccio e servite.

Osservazioni organolettiche: inizialmente noterete che questo drink sarà frizzante ed amaro, anche perché la parte zuccherata è limitata alla crusta che toccherà le vostre labbra. Man mano che il ghiaccio andrà sciogliendosi sentirete sempre più il sapore della menta e dello zucchero dello sciroppo ma la frizzantezza non si affievolirà perché i ghiaccioli sono stati preparati con la soda. In più vedrete che il contenuto del bicchiere sarà tutto verde.

Una piccola curiosità: il Mojito era uno dei cocktail preferiti da Ernest Hemingway, forse anche perché il nome, in cubano, significa “incantesimo”.

lunedì 6 ottobre 2014

BACCALÁ ISLANDESE FRITTO IN FARINA DI MAIS (gluten free)

Qui a Napoli e dintorni è un piatto tipico del periodo natalizio ma quando abbiamo assaggiato quello islandese, il 29 settembre a via Roma, abbiamo capito che poteva essere gustato anche tutto l'anno!
Il sapore di questo baccalà si sposa perfettamente con la croccantezza dell'impanatura, per la quale abbiamo scelto di apportare una leggera modifica, la farina di mais: il nostro tocco da chef!


Ingredienti:
  • 1kg di baccalà islandese
  • Farina di mais q.b.
  • olio d'oliva q.b.
Preparazione:
Dissalare il baccalà lasciandolo per un paio di giorni a bagno e cambiando l'acqua almeno due volte al dì. Trascorsi i giorni necessari, sciacquare, asciugare e tagliare a pezzetti più o meno uguali. Infarinarli bene con la farina di mais. Premere e rigirarli più volte nella farina. Friggeteli in abbondante olio d'oliva. Fare sgocciolare l'olio in eccesso su carta assorbente. Servirli ancora caldi, magari accompagnati da patate fritte o cotte al forno.
Un utile consiglio: Sostituendo la farina tradizionale con quella di mais, anche questo piatto è gluten free!

Con questa ricetta uno dei nostri cuochi partecipa al contest del baccalà islandese! Andate a mettere un MI PIACE per lui! ;)

mercoledì 1 ottobre 2014

PATATE RIPIENE AL FORNO

La patata è un tubero che ha mille qualità, prima fra tutte quella di piacere a grandi e piccini. 
Per questa ricetta abbiamo voluto usare la patata come soffice involucro di un gustoso ripieno...

Ingredienti:

  • 8 patate
  • 16 fette di speck
  • 8 fette di gruviera tagliate sottili
  • 200 gr di ricotta di bufala
  • rosmarino q. b.
  • sale
  • olio extravergine di oliva


Procedimento:
Pelate e lavate le patate. Asciugatele con della carta assorbente e mettetele a bollire intere in acqua salata. Scolatele abbastanza sode, in quanto la loro cottura terminerà in forno. Bucatele al centro e svuotatele nel senso della lunghezza (noi abbiamo usato lo svuota e decora verdure per fare riccioli dalle patate) in modo da creare lo spazio per farci entrare il rotolo, che andremo a comporre. 

Per il ripieno posate su un letto formato da due fette di speck una fetta di gruviera e un cucchiaino abbondante di ricotta di bufala.
Arrotolate lo speck con i formaggi e riempite le patate con il rotolo appena realizzato.
Sistematele già ripiene su una teglia foderata da carta da forno, versateci sopra un filo di olio e. v. e salate. Aggiungeteci qualche ciuffetto di rosmarino. Tenete in forno a 180° per circa 30'


Un utile consiglio: i riccioli che abbiamo creato dallo svuotamento della patata sono ovviamente perfetti da fare fritti per la gioia dei bambini!

sabato 27 settembre 2014

CIAMBELLA DI CAROTE (gluten free)

Questa ciambella è la trappola perfetta per il cacciatore Taddeo, visto che farebbe uscire dalla tana perfino Bugs Bunny!

CIAMBELLA DI CAROTE (gluten free)
INGREDIENTI:

  • 200 gr di carote grattugiate
  • 180 gr burro
  • 5 uova
  • 60 gr fecola di patate
  • 120 gr farina di riso
  • 180 gr di zucchero
  • 100 gr di mandorle tritate
  • 1 bustina di lievito in polvere
  • vanillina o aroma di vaniglia

PROCEDIMENTO:
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente e riducetelo a pezzetti piccolini.
Separate i tuorli dagli albumi. Lavorate sbattendo il burro con lo zucchero e aggiungete uno per volta i 4 tuorli ed un uovo intero. Aggiungete velocemente le due farine setacciate con il lievito e la vanillina, poi le carote e le mandorle. Montate gli albumi a neve fermissima ed incorporateli all'impasto, dall'alto verso il basso, senza far smontare il composto.
Imburrate uno stampo a forma di ciambella. Versatevi il composto e cuocete in forno statico, già precedentemente riscaldato, a 180° per circa 45'.
Spolverizzate con zucchero a velo.

Un utile consiglio: per la presentazione, se avete il pela-carote, provate a realizzare i petali di un fiore da posizionare al centro della ciambella, come abbiamo fatto noi... that's all folks! ;)

lunedì 22 settembre 2014

SPAGHETTI COZZE E VONGOLE

Se passate per Napoli non mancate di gustare un piatto tipico della nostra cultura gastronomica:
gli spaghetti cozze e vongole.


Come molti altri piatti della tradizione partenopea, esistono più versioni dello stesso piatto. Due in particolare: la versione rossa e quella bianca.
La pasta adatta a questo piatto è quella lunga. Potete scegliere tra vermicelli, spaghetti o linguine ma tutte vanno cotte al dente e poi mantecate in padella nel sauté di vongole. Il piatto infine si completa con prezzemolo tritato fresco.

INGREDIENTI (per 6 persone)

  • 500 g di vongole
  • 500 g di cozze
  • un bel ciuffo di prezzemolo
  • 1 spicchio d'aglio
  • peperoncino
  • olio evo
  • 600 g di spaghetti

Spurgate in acqua corrente le vongole per qualche ora, poi lavatele accuratamente e battetele leggermente, una ad una. Lavate accuratamente le cozze e pulitele togliendo con una spazzola le incrostazioni e quello che a Napoli chiamiamo “stoppino”, ovvero il "bisso” (con il quale anticamente venivano addirittura tessuti vestiti).

In una larga padella versate abbondante olio e aggiungete l’aglio, i pomodorini e il peperoncino. Soffriggete a fuoco moderato e aggiungete i molluschi. A fiamma vivace aspettate qualche minuto finché non si aprono tutti i gusci (ricordate, per la vostra salute, di non mangiare molluschi crudi o che non si siano aperti durante la cottura). Nel frattempo preparate la pasta e scolatela al dente. Mantecatela al condimento e servite aggiungendo una generosa manciata di prezzemolo fresco.


Un utile Consiglio: quando al ristorante vi servono un piatto di lupini, spacciandoli per vongole, ricordate quello che diceva un vecchio amico: la differenza tra le vongole i lupini è che "'e vongole tengono 'e corne e 'o lupino no".

mercoledì 17 settembre 2014

TORTINO DI ZUCCHINI E CIPOLLE DI TROPEA (gluten free)

Siete tutti invitati al matrimonio tra uno zucchino napoletano e una cipolla calabrese!
Lo zucchino non era tanto convinto, pensava più ad una convivenza, ma la cipolla di Tropea, da calabrese qual è, tanto ha fatto che alla fine lo ha fatto capitolare...
E allora portiamo in tavola questo tortino veramente squisito... e senza glutine!


INGREDIENTI:
  • 1 chilo e mezzo di zucchini
  • 2 grosse cipolle di Tropea
  • olio d'oliva
  • 5 uova
  • sale
  • pepe
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 100 gr di parmigiano grattugiato
  • maggiorana 
  • burro per lo stampo

PROCEDIMENTO:
Lavate gli zucchini. Tagliateli a rondelle dallo spessore di circa 4 mm. Friggeteli in abbondante olio d'oliva. Appena cotti, scolate bene, salate e tenete da parte. 
Lavate le cipolle, tagliatele a rondelle sottilissime e friggetele nello stesso olio e aggiungeteci un cucchiaino di zucchero. 
Scolate e tenete da parte. 
In una ciotola sbattete le uova con sale, pepe, un pizzico di maggiorana e il formaggio grattugiato. 
Aggiungete le cipolle. 
Scegliete una parte di zucchini le cui rondelle siano integre, che abbiano più o meno lo stesso diametro. Queste ci serviranno per foderare il fondo e i bordi di uno stampo tondo da forno, precedentemente imburrato. Tutto il resto dei zucchini fritti aggiungetelo al composto di uova. Versate nello stampo e cuocete in forno a 180° per 35' circa.
E voilà! Auguri agli sposi! ;)
Con questa ricetta partecipo al contest "L'appetito vien tagliando" su Noodloves.it
Contest "L'Appetito vien Tagliando" su Noodloves.it

lunedì 15 settembre 2014

ANGEL(a) CAKE


La Angel Food Cake è una famosa torta americana. Ancora non sono chiare le vere origini di questa torta. Alcuni sostengono che le prime Angel Cakes erano preparate dagli schiavi afro-americani, perché per fare questo dolce erano necessarie braccia forti per montare gli albumi alla perfezione. Probabilmente è chiamata così perché è come il cibo degli angeli: soffice come una nuvola! In realtà noi sappiamo con certezza la ragione per la quale si chiama “Angel Cake”: perché la nostra Angela sa prepararla meravigliosamente!
La squisitezza di questa torta può essere gustata anche dai nostri amici che mangiano senza glutine. La nostra Stefania è celiaca ed assicura che il gusto è veramente eccezionale. Lei e tutti gli altri stanno ancora elogiando la torta!
Abbiamo potuto gustarla tutti insieme la settimana scorsa, in occasione dei festeggiamenti per i compleanni di Carla e Marcella. La tortiera, a fine serata, era colma di briciole ma non c’era ombra dell’ultima fetta… la delicatezza e la gradevolezza della “Angel(a) Cake”  non ha eguali.


ANGEL FOOD CAKE (GLUTEN FREE)
INGREDIENTI:
8 uova
230 gr zucchero 
120 gr farina di riso
110 gr fecola di patate
4 gr di cremor tartaro
1 bustina di lievito in polvere
140 gr acqua
140 gr olio di semi
1/2 cucchiaino di estratto puro di vaniglia
1/2 cucchiaino di estratto puro di mandorla

PROCEDIMENTO:
Setacciare le due farine insieme al lievito in polvere. Separare gli albumi dai tuorli. Montare i tuorli con lo zucchero ed ottenere una crema spumosa. Aggiungere a filo l'olio continuando a montare. Rapidamente aggiungere le farine miste al lievito e farle incorporare velocemente al composto. Aggiungere l'acqua. Montare gli albumi col cremor tartaro a neve fermissima e dal basso verso l'alto con una spatola incorporarli all'impasto avendo cura di non smontarlo. Imburrare lo stampo specigico per l' Angel Cake e versare il contenuto al suo interno. Cuocere in forno precedentemente riscaldato a 170° per circa 45/50'. Fare la prova stecchino. Capovolgere lo stampo e lasciare raffreddare il dolce a testa in giù

DECORAZIONE:
Panna fresca montata e frutti di bosco a piacere

mercoledì 10 settembre 2014

MINI CAKE DI FICHI E ROSMARINO:

Questo è il primo contest a cui partecipiamo. Ci ha colpito particolarmente perchè la scelta degli ingredienti ci è subito piaciuta.
Un viaggio alla scoperta di colori e dei sapori tipici di questa stagione: il rosso e il verde bosco dei fichi, l'inebriante profumo del rosmarino, che abbinato al frutto ed al formaggio di capra hanno dato vita ad un'esplosione di sapori da provare assolutamente.
Abbiamo seguito alla lettera la ricetta e questa è la nostra re-cake:

MINI CAKE DI FICHI E ROSMARINO:

Per la frolla:
112 gr di burro a temperatura ambiente
57 gr di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
150 gr di farina
1 tuorlo

Per il ripieno:
8 fichi maturi tagliati a metà
3 cucchiai di zucchero di canna
3 ramoscelli di rosmarino
225 gr di mascarpone
110 gr di formaggio di capra (a temperatura ambiente)
62 gr di yogurt greco bianco
1 cucchiaio di zucchero
37 gr di miele

Procedimento:
Nell'impastatrice con la frusta K lavorare il burro con lo zucchero finchè non diventerà cremoso. Aggiungere la farina e lavorarla finchè non sarà completamente incorporata. Aggiungere il tuorlo e continuare a lavorare a bassa velocità.
Formare un palla e avvolgerla nella pellicola trasparente e riporre in frigo per almeno un paio d'ore.
Con un coppa pasta a forma di cerchio dal diametro di 12 cm formare 4 grossi biscotti dallo spessore di circa 1 cm
Posizionare su una teglia rivestita di carta forno e far cuocere a 180° per 15/20 minuti.

Per il ripieno:
Tagliare i fichi e riporli su di un foglio di carta forno e spolverizzateli con una generosa quantità di zucchero di canna e qualche ago di rosmarino. Grigliare finchè lo zucchero non inizierà a caramellarsi per circa 5 minuti.
In un mixer amalgamare il mascarpone con il formaggio di capra e lo zucchero finchè non sarà cremoso. Aggiungere lo yogurt ed il miele. Lavorare finchè il tutto non sarà ben amalgamato. Versare la crema di formaggio in un saccapoche e quando i dischi di frolla saranno freddi decorarli con ciuffi di formaggio, così come si vede in foto, e i fichi caramellati.


Con questa ricetta partecipo a:


http://www.ilfiordicappero.com/2014/09/crostata-di-fichi-e-rosmarino-re-cake-11.html

FONTE: Ricetta tradotta e ri-adattata del blog http://www.feastingathome.com/2013/08/rosemary-fig-tart.html

mercoledì 3 settembre 2014

SCIALATIELLI ZUCCHINE GORGONZOLA E SPECK

Eccoci qui a presentarvi la prima ricetta della nostra cucina.
Oggi mangiamo un primo piatto gustoso, pieno di sapore e dal gusto mediterraneo (ricetta e foto a cura di Angela)

Pasta con zucchine e gorgonzola

SCIALATIELLI ZUCCHINE, GORGONZOLA E SPECK:

INGREDIENTI PER 6 PERSONE:
  • 500gr pasta fresca scialatielli
  • 1 scalogno
  • 1 pezzetto d'aglio privato dell'anima
  • 4 zucchine medio/grandi
  • 1/2 bicchiere di acqua calda
  • 250gr speck
  • 400gr di gorgonzola mascarpone
  • 100ml di latte
  • 4 cucchiai di olio e.v.
  • sale
  • pepe
  • basilico

PROCEDIMENTO:
Lavare e grattuggiare le zucchine in modo tale da darle un minor tempo di cottura. .
Mettere in una padella calda lo scalogno e l'aglio a pezzettini ma prima privatelo dell'anima così non vi darà fastidio.
Dopo quasi un minuto aggiungere l'olio e lasciare leggermente colorare.
Versare le zucchine grattugiate e salarle.
Lasciar cuocere 5' e poi aggiungere mezzo bicchiere di acqua calda e lasciare continuare la cottura per altri 5' con un coperchio.
Trascorso il tempo togliere il coperchio e lasciare cuocere ancora qualche minuto il tutto in modo tale da far evaporare completamente il liquido restante. Aggiungere lo speck precedentemente tagliato a pezzetti e laciarlo cuocere per 4/5'.
Aggiungere il gorgonzola-mascarpone e girare il tutto con un mestolo, appena si amalgamerà bene al resto degli ingredienti versare il latte e lasciare la padella sulla fiamma ancora pochi minuti per evitare che si addensi troppo e affinchè il composto resti bello cremoso. Pepare.
Aggiungere qualche fogliolina di basilico e...

BUON APPETITO!!!

martedì 2 settembre 2014

Innanzitutto presentiamoci


C'era una volta il cielo stellato di ferragosto ed un gruppo di amici assennati che condividevano una tavola ordinatamente imbandita con mille pietanze diverse di novelle cuisine.
Ecco. Il cielo stellato di ferragosto c'era, gli amici pure, ma non erano proprio completamente assennati, bensì un po'... smandrappati (termine che tenteremo di spiegare meglio in seguito).
E... certamente condividevano la tavola ma non esattamente con pietanze provenienti dalla cucina francese. Vediamo di raccontare la storia per bene.

Chi siamo?
Siamo un gruppo di amici che da almeno 10 anni condividono dei principi di rispetto per l'ambiente, di rispetto per la legalità... che credono e si spendono per un mondo migliore, ognuno impegnato nel sociale in ambiti diversi. Non è sempre stato tutto rose e fiori, tante battaglie perse, tante vinte ma su queste basi è nata un'amicizia solida... unita da interessi comuni, da una visione della vita simile e... da una grande passione. Quella della cucina.
Ed in particolare della cucina legata alle tradizioni della nostra terra, la Campania.

Cosa facciamo?
Ognuno di noi ha delle competenze diverse, ognuno lavora in un ambito diverso e ci dividiamo tra chi cucina, chi fotografa le pietanze, chi scrive, chi dà preziosissimi consigli e chi semplicemente assaggia! Volta per volta vi faremo scoprire i caratteri, i desideri e le competenze di ognuno!

Da cosa nasce il blog?
Il blog nasce dall'idea e dall'entusiasmo di Marinella, mamma di 3 bambini e appassionata di cake design,che già scrive su un suo blog personale e che prepara dolci esteticamente meravigliosi e deliziosamente piacevoli al palato. È stata lei la prima ad intuire che tra di noi ci sono dei cuochi eccezionali con un potenziale concreto ed è stata lei a dare l'input alla creazione del blog. Idea accolta dall'entusiasmo di tutti e concretizzata quasi immediatamente tramite l'impegno di ognuno in ambiti diversi.

Il pensiero comune è stato: "In fondo organizziamo pranzi e cene continuamente, deliziando il palato con piatti diversi, a volte semplicissimi e a volte decisamente ricercati. Perché non comunicarlo all'esterno e condividere ricette, sapori, colori e pezzi di vita?".